RAQS SHARQI ovvero DANZA ORIENTALE

Il termine danza del ventre, fu coniato erroneamente ai tempi di Napoleone che, con la dicitura “danse du ventre”, classificò tutte le ballerine che si esibivano con l’ombelico scoperto.
In realtà il termine più giusto per quest’arte è danza mediorientale, in arabo RAQS SHARQI (raqs el sharqi).

La danza mediorientale a sua volta si scinde in due grandi famiglie: la danza mediorientale CLASSICA e FOLKLORISTICA.

All’interno della danza classica e folkloristica troveremo moltissimi altri stili, che si distinguono per zona di provenienza, tipologia di ritmo, di storia e di costumi.

PERCHE’ SCEGLIERE UN CORSO DI DANZA ORIENTALE? di Emanuela Camozzi

La mia passione per la danza mediorientale, risale al lontano 1999, quando lavoravo a Sharm Sheik e accompagnavo ogni giorno, i turisti in magiche escursioni nel Deserto del Sinai.
Sotto il chiarore della luna, del cielo stellato e circondati dalle scenografiche montagne del Sinai, diversi gruppi di ballerini locali, danzavano con suggestive movenze, a ritmo della danza folkloristica Saidi.
In questo paesaggio caldo e magico, tra colori, profumi e ritmi orientali, è iniziato il mio percorso, che oggi mi vede protagonista e insegnate di questa splendida Danza

Il mio percorso nel mondo della danza è iniziato molto tempo prima, quando da ragazzina per più di 15 anni, ho frequentato diversi corsi di danza classica, moderna e contemporanea.
La danza mediorientale però, oltre che appassionarmi per gli aspetti culturali, mi ha fatto scoprire anche dei benefici fisici, molto diversi da tutte le altre discipline.

Aspetto Fisico: nella danza mediorientale, non viene coinvolto solo il bacino, ma tutto il corpo dalla testa alla punta dei piedi, si rinforzano i muscoli e si acquisisce equilibrio.
Vengono attivate le articolazioni, si tonifica l’addome, il seno e si riattiva la circolazione delle gambe.
Tutto viene allenato, ogni parte del corpo si risveglia, le mani, i polsi, le spalle, il busto.
A trarne beneficio, in particolar modo, è anche la schiena. Infatti, sono molte le persone, che conducono una vita sedentaria e hanno un lavoro d’ufficio, dove la postura purtroppo è sacrificata e statica, che trovano sollievo nella danza mediorientale.

Aspetto Mentale-psicologico: la danza mediorientale è una vera e propria arte, agisce molto nella psiche e nell’anima.
Se la musica, il ritmo e le dolci melodie mediorientali entrano nel nostro corpo, questa danza si trasformerà in vero benessere psico-fisico.

Questo ballo, sebbene sia di gruppo, ci permette di concentrarci anche su noi stessi, ci stimola ad apprezzare le nostre singole capacità.
Lavorare con il nostro corpo allo specchio, aiuta ad apprezzarci maggiormente, esaltando la femminilità e l’autostima di ogni donna.

ABBIGLIAMENTO ADATTO PER LE LEZIONI DI DANZA ORIENTALE

Bisogna vestirti comodamente per sentirsi a proprio agio.
Il mio consiglio è di utilizzare un paio di fuseaux o pantajazz, una canotta, o un top.

Tassativo tenere scoperta la nostra pancia, per risvegliare i poteri delle nostre fasce addominali.

Possiamo poi arricchire il nostro abbigliamento con un foulard con medagliette messo in vita, che accentua il movimento dei nostri fianchi e, attraverso il “tintinnio” delle monetine, ci fa ascoltare il ritmo del nostro corpo.

Consiglio piedi scalzi, calzini, o scarpette da mezza punta
E per le più esperte i sandali alla schiava.

Molto importante è l’abbigliamento durante le esibizioni, perché ogni stile ha il suo costume.
Per questo, come Direttrice Artistica, mantengo costanti contatti con Bazar e fornitori di abbigliamento del settore.

I LOVE CAIRO

Per ogni Ballerina Doc tappa obbligatoria ogni anno al Cairo, sperando che presto potremo tornarci come un tempo!

 

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